Invaginazione basilare

DEFINIZIONE

L’invaginazione basilare si verifica quando la parte superiore della seconda vertebra (dente dell’epistrofeo) si sposta verso l’alto. Questo può causare il restringimento dell’apertura nel cranio in cui passa il midollo spinale (forame magno). Questo inoltre può comprimere la parte inferiore del tronco encefalico, una parte del cervello simile a un gambo che collega la parte principale del cervello al midollo spinale.

SINTOMI

  • Periodi di confusione o di coscienza apparentemente alterata
  • Difficoltà a deglutire o a pronunciare parole a causa della perdita del controllo muscolare dovuta al danneggiamento del sistema nervoso (disartria)
  • Vertigini o stordimento
  • Perdita di sensibilità
  • Dolore nella parte posteriore della testa
  • Perdita della capacità di riconoscere la posizione delle articolazioni nello spazio
  • Formicolio o intorpidimento del quarto e del quinto dito
  • Formicolio o intorpidimento della parte centrale dell’avambraccio
  • Formicolio quando il collo si piega in avanti o all’indietro
  • Debolezza o movimenti rigidi e impacciati delle braccia e delle gambe

TRATTAMENTO

Se non ci sono sintomi neurologici (come difficoltà di movimento, perdita di sensibilità, confusione, ecc.) e non c’è evidenza di pressione sul midollo spinale, si può adottare un approccio conservativo: farmaci, come l’aspirina, senza steroidi, per alleviare l’infiammazione; trazione del collo, in cui il collo viene tirato per tutta la sua lunghezza, alleviando così la pressione sul midollo spinale; uso di collare.

In caso di pressione sul midollo spinale, si consiglia l’intervento chirurgico.

 

Testo tratto dal sito Chiari Connection International e adattato a cura di Aismac

 

Ultimo aggiornamento: novembre 2024