DEFINIZIONE
La POTS [Postural Orthostatic Tachycardia Syndrome] è una reazione anomala del sistema nervoso autonomo (involontario) alla posizione eretta. Perché gli venga diagnosticata una sindrome di POTS, un paziente deve avere un insieme di sintomi in posizione eretta (di solito stando in piedi) che si attenuano coricandosi; questi sintomi devono essere associati ad un aumento anomalo e persistente del battito cardiaco di 30 battiti al minuto (40 battiti/minuto se in età inferiore ai 19 anni) entro 10 minuti da quando il paziente ha assunto la posizione eretta.
Sebbene i sintomi siano simili a quelli che hanno le persone con pressione sanguigna (BP) eccessivamente bassa, la pressione sanguigna di solito non diminuisce nei pazienti con POTS. La sindrome POTS si può manifestare in diverse malattie o diverse situazioni. Il motivo di ciò non è del tutto chiaro, ma è possibile che vi sia una disfunzione del sistema nervoso che controlla le funzioni autonome del corpo.
SINTOMI
- Sensazione di stordimento o pre-sincope (quasi svenimento)
- Sincope (svenimento)
- Palpitazioni (sentire il proprio battito cardiaco)
- Mal di testa – mal di testa ortostatico (dovuto a posizione eretta) / emicrania
- Annebbiamento cerebrale (difficoltà a pensare)
- Stanchezza
- Senso di ansia
- Instabilità
- Problemi visivi (annebbiamento, visione a tunnel o abbagliamento)
- Problemi intestinali (nausea, diarrea, dolore)
- Sudorazione
- Dolori al petto
- Sonno scarso
- Arrossamento della pelle a causa di ristagni di sangue in mani e piedi
- Problemi vescicali.
I sintomi di una sindrome POTS possono variare da un giorno all’altro. Tali sintomi tendono a moltiplicarsi e a diventare eccessivi mantenendo la posizione eretta. Anche il flusso del sangue e la pressione sanguigna sono anormali anche quando il paziente è supino o seduto, ma queste anormalità possono non essere altrettanto evidenti e per evidenziarsi possono richiedere che si manifesti uno stress ortostatico (Stewart & Erickson, 2002). Alcuni pazienti riferiscono di sintomi che si manifestano mentre sono seduti o coricati. I sintomi possono essere aggravati da calore, attività fisica e ingestione di cibo. Le donne talvolta riferiscono un aumento dei sintomi nel periodo mestruale.
Testo tratto dal sito Chiari Connection International